Foteka Marubi

Il Museo Nazionale della Fotografia Marubi, noto anche come Museo Marubi, è un museo situato a Scutari, Albania.

Al centro del progetto museale c'è l'eredità dello 'Studio Fotografico Marubbi', fondato nel 1856 da Pietro Marubbi, un pittore e fotografo italiano che arrivò e si stabilì a Scutari in quel periodo. L'attività dello studio, nel corso degli anni, è stata diretta e arricchita da tre generazioni di fotografi, fino ai primi anni '50, periodo in cui Geg Marubi fu costretto ad arrendersi all'anonimato collettivo comunista, unendosi ad altri fotografi nell'unità fotografica della Cooperativa dei Servizi di Riparazione.

Nel 1970 fu fondato lo Studio Fotografico Marubi con circa 500.000 negativi in varie tecniche e formati. Successivamente, le immagini storiche dell'archivio furono (in molti casi) utilizzate per alimentare la macchina della propaganda comunista. Fu in questo periodo che molte di esse apparvero nelle edizioni dell'epoca manipolate e alienate.

Il nuovo museo, progettato dallo studio di architettura Casanova + Hernandez, è stato concepito come uno spazio che promuove il dialogo tra tradizione e modernità, passato e presente. Il patrimonio e la tradizione sono enfatizzati attraverso il progetto di restauro dell'edificio storico progettato da Kole Idromeno – artista e architetto albanese, ex studente di Pietro Marubbi – preservandone le caratteristiche strutturali.

Spazi del museo

Il museo è organizzato su due piani ed è supportato da altri due spazi adiacenti. Ha quattro parti interconnesse:

  • Esposizione temporanea (piano terra): Mostre annuali organizzate dal museo.

  • Biblioteca e videolounge (piano terra): Fornisce informazioni supplementari sull'archivio fotografico e le esposizioni tramite video, audio e libri.

  • Esposizione permanente (primo piano): Tre sale tematiche dedicate ai membri della dinastia Marubi: Pietro, Kel e Gege Marubi, con eventi storici collegati a Scutari e all'Albania.

  • Espositore stradale: Utilizzato per promuovere il museo e le mostre, attirando l'interesse dei passanti sulla passeggiata principale della città.