Katedralja di Scutari
La Cattedrale di San Stefano, conosciuta anche come la Grande Chiesa, è una delle cattedrali più grandi e maestose dei Balcani, con una storia di sopravvivenza straordinaria. San Stefano è il santo patrono di Shkodra. Un tempo, la cattedrale si trovava all'interno delle mura del Castello di Rozafa fino al 1478, quando l'invasione ottomana la trasformò in moschea.
Nel 1851, i fedeli di Shkodra chiesero la costruzione di una nuova cattedrale e, dopo sette anni, nell'aprile del 1858, iniziò la sua costruzione.
La cattedrale si trova nel centro della città, vicino alla pedonale di Shkodra. La sua architettura è simile a quella della Cattedrale di Parigi. Gli affreschi sulle pareti, in parte realizzati dal pittore Kolë Idromeno, sono tra le opere più famose. Nel 1967, la cattedrale fu trasformata in un palazzetto dello sport, ma fortunatamente non subì danni gravi ed è diventata un luogo sacro per i fedeli dopo il cambiamento del sistema politico.
Struttura
La cattedrale ha una pianta ben progettata ed è preceduta da una grande piazza. È collegata con un campanile, che ha un orologio donato da una famiglia della città.
Simbolo di libertà, la Cattedrale di San Stefano è un luogo dove sono ricordati molti sacerdoti martiri che hanno dato la loro vita per la libertà di credo e l'amore di Dio. Ogni anno, una messa viene celebrata in loro onore.